Posts Tagged ‘ritardati pagamenti in Campania’

Regione Campania

mercoledì, marzo 16th, 2011

Con le Delibere numero 79-80-81-82-83-84-85-89-90 pubblicate sul BURC in data 16 marzo 2011, in merito a problemi inerenti il Piano Sanitario Regionale, dove per ogni Azienda Ospedaliera od ASL sono stati o prorogati i termini della Gestione Commissariale, includendo delle responsabilità oggettive per i Commissari, o nominati i Direttori Generali, il tutto con responsabilità oggettive legate ai risultati del risanamento dei conti della Regione stessa nell’ambito Sanitario. Come sempre, ci teniamo a sottolineare, come la nostra attività di “Gestione Crediti con Tutela Legale Integrata”, svolta in modo proattiva in tutta Italia, ma soprattutto nella Regione Campania, riesca a svolgere in modo egregio e con risultati eccellenti una soluzione a tutte le imprese che vantano crediti e continuano a fatturare nel campo Sanitario, a fronte di costi fissi pari a ZERO e con commissioni molto basse, ma soprattutto post incasso vostro.

Monaldi Cotugno – CTO si parte ….

martedì, gennaio 25th, 2011

E’ stato confermato il via per creare la nuova Azienda Ospedaliera di rilevanza Nazionale Monaldi-Cotugno-Cto; dal mese di Gennaio 2011 le Aziende Ospedaliere Monaldi e Cotugno sono sciolte, mentre il CTO si stacca dalla ASL NA1, cui apparteneva e confluisce nella nuova struttura. A questo punto si può dire ed affermare che nasce uno dei più grandi Poli Ospedalieri della Campania, che avrà a disposizione circa 1.000 posti letto, quindi con un incremento di circa 100 posti letto, a tutto ciò bisogna anche aggiungere che a questa nuova struttura denominata AORN, è stata affidata la missione dell’alta specializzazione per il recupero della mobilità passiva. Sarà anche questo un primo passo verso la ristrutturazione dei servizi sanitari, atti a migliorare il debito sanitario verso i fornitori? Ai posteri la sentenza.

Debiti Sanitari, la “legge avanza”

giovedì, dicembre 30th, 2010

Nonostante il muro di proteste sollevato da grandi e piccoli imprenditori/fornitori della Sanità Campana, la Regione va avanti nel progetto di Legge per la “separazione” (a partire dal 1 Gennaio 2011) tra contabilità corrente e ” la zavorra debitoria pregressa”. In pratica la Regione ( probabilmente accantonando SO.RE.SA.) vuole creare una sorta di Agenzia per la Gestione del Credito congelato dal contenzioso ASL-Creditori, ma al tempo stesso stanno valutando anche l’ipotesi che questa Agenzia “compri le fatture/credito” dalle ASL, in modo tale che i fornitori che volessero fare azione Legale ( ovviamente dopo il 31-12-2011) sarebbero costretti a fare l’azione legale alla Agenzia, in modo tale che  non bloccherebbero l’attività delle ASL stesse.

Regione Campania: sbloccati i fondi

mercoledì, ottobre 27th, 2010

Finalmente il Governo ( per mano del Ministro Tremonti) sblocca i fondi destinati alla Sanità Campana. Il lungo lavoro tecnico che ha coinvolto la struttura Commissariale e le strutture Regionali negli ultimi mesi ha portato alla creazione di una voluminosissima documentazione che ha ricevuto il via libera dai ministeri dell’Economia e della Salute.
Se vogliamo tradurre il tutto in cifre, possiamo dire che la Regione Campania nel giro di qualche settimana ( si spera tempi tecnici permettendo), potrà contare sull’incasso di un miliardo e 21 milioni di euro che rappresenta il 60 per cento dell’accantonamento. Poi vi sarà una ulteriore erogazionedi un 20 per cento (circa 340 milioni di euro), sempre salvo verifica positiva ulteriori adempimenti, entro Dicembre 2010, un ulteriore 10 per cento entro febbraio 2011 e, e per finire, ancora un 10 per cento entro aprile 2011, sempre se saranno completati tutti gli adempimenti previsti.

Campania: sembra che migliori sempre di più la situazione dei ritardati pagamenti

lunedì, agosto 2nd, 2010

In data 22 Luglio 2010, la Giunta Regionale della Campania, facendo seguito al via libera al piano Ospedaliero dato ieri dal Ministero della Salute, ha avviato oggi, nel primo giorno utile, l’iter procedurale per la nomina dei Commissari delle Asl. In considerazione della preminente esigenza di garantire la piena attuazione delle azioni previste dal piano di rientro e della necessita’ di assegnare ai nuovi organi commissariali, oltre ai poteri ordinari, anche i seguenti compiti, sono stati individuati i criteri che seguono. I Commissari, nel termine di 60 giorni dall’assunzione dell’incarico, dovranno presentare un ‘Piano di emersione delle consistenze’ al 31-3-2010, ovvero il conto economico, lo stato patrimoniale e le consistenze giuridico contabili.
Entro 30 giorni dall’assunzione dell’incarico, i suddetti commissari dovranno verificare lo stato di attuazione delle direttive e dei provvedimenti adottati dal commissario e dal sub commissario con specifica attenzione agli obiettivi indicati nel piano di rientro e con particolare riferimento a quelli relativi al rientro della spesa farmaceutica e del personale. I Commissari dovranno adottare i provvedimenti attuativi del piano di riorganizzazione della rete ospedaliera con particolare attenzione alla garanzia dei livelli essenziali di assistenza ed all’ottimizzazione delle risorse umane, tecnologiche e logistiche impegnate. I Commissari dovranno verificare entro 30 giorni l’esistenza di duplicazioni di direzione di strutture complesse amministrative e di tecnostrutture e, nel rispetto dei contratti in essere, dovranno definire le modalita’, finalizzate al conseguimento del risparmio di spesa, compatibili con la corretta gestione ordinaria. I Commissari dovranno garantire l’attuazione del Piano di Rientro mediante la realizzazione delle disposizioni contenute nei decreti del Commissario ad Acta e nelle specifiche direttive emanate. Altresi’, in considerazione della rilevanza strategica dei compiti assegnati, in considerazione anche delle gravi conseguenze previste dal vigente ordinamento giuridico a carico delle regioni inadempienti, si dovra’ garantire la completa, tempestiva ed efficace attuazione, prevedendo che la Giunta Regionale possa disporre la revoca dell’incarico commissariale nel caso in cui ne venga accertata la mancata o incompleta esecuzione. E’ stata attivata la procedura di avviso agli attuali Commissari per consentire che si arrivi, nel giro di una settimana, attraverso il passaggio di consegne, alla nomina dei nuovi Commissari.